Move City Sport
SPORT E GRANDI EVENTI

Scritto da Move City Sport

Data di pubblicazione 4 Agosto 2022

A Move City Sport non solo impiantistica sportiva, ma anche infrastrutture per i grandi eventi.

Progettare un’infrastruttura sportiva infatti, parallelamente agli specifici approfondimenti tecnici, funzionali, distributivi e linguistici, significa oggi dialogare con nuove e flessibili logiche organizzative: gli spazi multifunzionali costituiscono nuove forme urbane dell’abitare, capaci di influenzare la mobilità, attirando a sé importanti quantità di popolazione, ritmate nei molteplici segmenti di tempo.

Il progetto di infrastrutture sportive, come possono essere gli impianti per le Olimpiadi (e in particolare per Milano Cortina 2026) o gli stadi, impongono di valutare molteplici aspetti sociali, culturali, logistici e relativi alla sostenibilità ambientale ed economica.

L’inserimento di uno stadio all’interno del tessuto urbano delle città o la riqualificazione di strutture preesistenti diventa sempre più l’occasione per la creazione di un sistema fortemente interconnesso, capace di raccogliere tutte le potenzialità dell’area e ridefinire nuovi modi di fruizione del quartiere. Dalla progettazione della semplice struttura architettonica, lo “stadio” amplia i suoi confini includendo le aree limitrofe e definendo nuovi paesaggi urbani, nuovi spazi collettivi multifunzionali e aperti a più livelli di fruizione che integrano la natura quale elemento riqualificante e servizio ecosistemico per la città. Questi temi saranno infatti approfonditi nell’ambito del meeting Internazionale, organizzato da PAYSAGE con la rivista internazionale TOPSCAPE, SPORT CITY: LE INFRASTRUTTURE PER LO SPORT E PER IL MOVIMENTO NELLA RIQUALIFICAZIONE URBANA E PAESAGGISTICA.